Ancelotti in Nazionale

Pubblicato da Massimiliano Mogavero On 09:04


Crisi o no, mai come in quest'estate potrebbero cambiare gli allenatori in serie A. Soprattutto tra le grandi. Partiamo da una certezza. Al momento l'unica panchina che non avrà sussulti è quella dell'Inter, dove Mourinho è confermato. Cambi, dunque. A cominciare da Juventus e Milan. Il futuro bianconero di Ranieri, nonostante le dichiarazioni di Blanc, è appeso ad un filo. Dopo lasconfitta in Coppa Italia con la Lazio i divorzio sembra certo con Spalletti favorito. Passiamo al Milan. Il secondo posto finale e l'arrivo di due giocatori di primissimo livello potrebbero far continuare il rapporto tra Ancelotti ed i rossoneri, senza dimenticare però che il tecnico ha già una parola presa con il Chelsea. Se verrà mantenuta, Galliani cercherà di portare uno tra Rijkaard, Spalletti, in caso di divorzio dalla Roma, oppure Allegri. Con quest'ultimo nome che appare comunque come una bella scommessa. Altrimenti per Ancelotti sarà ancora Milan. Considerando che proprio nelle ultime ore il tecnico ha dichiarato che rimarrà ancora a Milano. E allora lo scenario che potrebbe aprirsi è un altro. Fare un altro anno con i rossoneri per poi prendere il posto di Marcello Lippi sulla panchina dell'Italia dopo i Mondiali 2010, quando appunto l'attuale ct potrebbe lasciare gli azzurri. La Roma. Quella che sembrava una certezza potrebbe vacillare se verranno confermate le notizie che vogliono Spalletti favorito per la panmchina della Juventus. Ma in questo momento per i giallorossi ci sono altri problemi ben più importanti, come le nuove voci riguardanti un passaggio di società.
La Fiorentina e Prandelli quasi sicuramente rimarranno ancora insieme. Diciamo al 99 per cento. Non c'è però la certezza matematica. Le possibilità di un divorzio sono davvero ridotte al minimo, ma a seconda di come verrà chiusa la stagione potrebbero prendere corpo. Possibili nomi per sostituirlo sono quelli di Allegri e Giampaolo. Ma siamo veramente, in questo momento, a discorsi che non dovrebbero poi concretizzarsi. Però un Prandelli sul mercato potrebbe stravolgere tutte le carte in tavola anche per quanto riguarda il mercato allenatori delle grandi squadre. Ecco dunque che la situazione della squadra viola può essere un importante nodo per i movimenti futuri. Al Napoli l'arrivo a stagione in corso di Donadoni sembrerebbe aver chiuso i discorsi allenatore anche per il prossimo campionato. Facendo cadere nel vuoto l'avvicinamento che ci fu un paio di mesi fa con Roberto Mancini. Ma i risultati ottenuti in queste domeniche dal Napoli sono tutt'altro che esaltanti. Quindi a giugno anche la posizione dell'ex ct della nazionale potrebbe essere rivista. Del Neri ha dato l'addio all'Atalanta. Ad accoglierlo c'è l'Udinese. Nessuna certezza, ovviamente, al riguardo, siamo fuori i tempi regolamentari. Però un dettaglio da non sottovalutare è il praticamente certo arrivo ad Udine di Corradi, pupillo di Del Neri ai tempi del Chievo. All'Atalanta il favorito è Delio Rossi, dietro ci sono i nomi di Giampaolo, ancora una volta, e Beretta. Delio Rossi abbandonerà la Lazio. Al suo posto è quasi certo l'arrivo di Mazzarri dalla Sampdoria, dove arriverà Zenga o il gettonatissimo Giampaolo. A Cagliari, se Allegri se ne andrà, il futuro della squadra sarda sarà messo nelle mani di Bisoli, ex giocatore cagliaritano, che molto bene sta facendo a Cesena. E a Siena? Viste tutte le richieste che ha Giampaolo, un cambio sulla panchina appare abbastanza certo. Ma prima di pensare al nuovo tecnico ci sono da risolvere alcune questioni a livello societario ed economico. Al Chievo Di Carlo lo confermerebbero di corsa, dopo il miracolo che sta compiendo. Però non è da escludere che nelle prossime settimane possa arrivare qualche offerta allettante all'allenatore. Il futuro di Torino, Lecce, Bologna e Reggina è legato alla permanenza o meno in serie A. A Palermo Ballardini sarà confermato. Strana la vita. Nell'estate dei cambi, proprio Zamparini rimarrà con quello che già ha.