Parole di fuoco, mister Ranieri

Pubblicato da Massimiliano Mogavero On 14:38


"David Trezeguet è un bambino viziato". Claudio Ranieri non ci sta e risponde per le rime al suo attaccante. Il tecnico della Juventus è infuriato, non ha gradito le critiche ricevute da Trezeguet a mezzo stampa per la sostituzione a 10 minuti dalla fine contro il Chelsea. Tra il giocatore e il tecnico ormai la rottura è totale, Claudio Ranieri è un fiume in piena.
RABBIA - "Le sue parole mi hanno dato molto fastidio, sono cose che di solito rimangono all'interno dello spogliatoio. Se ci siamo chiariti? Se lui mi parla tramite i media io rispondo tramite media. Mi sento tradito non dal giocatore ma dall'uomo che per me è la cosa peggiore. Quando escono fuori frasi come queste può darsi che ci sia qualcosa dietro. Dopo l'espulsione di Chiellini non stavamo giocando in 10 contro 11, ma in 9 contro 11. Trezeguet non stava più giocando e avevo bisogno di un giocatore al posto suo, un altro tipo di giocatore che lottasse tenendo alta la squadra come Amauri. Trezeguet aveva toccato 6 palloni nel primo tempo e 6 nel secondo, facendo un bellissimo assist e un colpo di testa. Quando ho visto che non riuscivamo più ad aggirare il Chelsea ho messo Amauri, il capocannoniere della Juventus. Ho fatto giocare a Trezeguet 80 minuti nella partita più importante della stagione, ho sempre avuto la massima considerazione di lui ma forse lui non l'ha avuta di me".
POSSIBILE ADDIO? - "Un addio? Aveva detto che se ne sarebbe andato già a fine stagione in serie B, ma qui nessuno lo voleva mandare via, io volevo puntare su di lui. Ora stiamo cercando di ricostruire una squadra per l'Europa, dobbiamo lavorare ancora molto e cercare giocatori che abbiano voglia di costruire insieme a noi. Quest'anno Trezeguet ha avuto problemi fisici, appena tornato ho cercato di inserirlo subito. Tutti i compagni sono dispiaciuti a causa delle sue parole ma se tornassi indietro le schiererei di nuovo titolare. Era molto motivato, se no non avrebbe fatto questa polemica sterile, avevo una grande fiducia che potesse risolvere la partita".
BAMBINO VIZIATO - "Quello che ha detto Trezeguet è francamente inspiegabile, mi è sembrato un discorso da bambino viziato. Giggs, Scholes giocano a singhiozzo e non si lamentano quando escono o stanno in panchina. Devo capire chi è con me e con la società in questo progetto e chi non lo è. Se mi aspetto delle scuse? Quello che vuole, ha sbagliato punto e basta, ora deve lavorare duro. Doveva essere superfelice di giocare col Chelsea. Se mi aspetto una multa da parte della società? Se decideranno che sarà il caso lui pagherà le conseguenze".
EMERGENZA INFORTUNI - "Trezeguet non è stato convocato a causa di un affaticamento al quadricipite, gli esami sono negativi ma lui sente male e noi ci crediamo. Fuori anche Amauri a causa di una distrazione al retto femorale destro, ne avrà per un mese. Non convocati anche Marchionni, Legrottaglie e Nedved. Gli ultimi due potrebbero tornare a disposizione per la prossima partita. Si è fatto male anche Manninger, abbiamo avuto moltissimi infortuni muscolari quest'anno ma ho piena fiducia nell staff medico".
BOLOGNA - "Di Vaio è un ragazzo d'oro, l'ho avuto al Valencia, ora sta ritrovando la continuità dei tempi d'oro, sono contento che sia il capocannoniere. E' un attaccante rapido con un gran tiro, dobbiamo stare attenti a fargli arrivare solo palle sporche. E' in un ottimo momento, sarà una partita difficile. E' importante vincere, per far capire ai tifosi che abbiamo voltato pagina e assorbito l'eliminazione in Champions. Anche per mettere pressione all' Inter? Non ci interessa. Pensiamo a noi stessi.
CHAMPIONS - "Sono molto dispiaciuto che tutte le italiane siano fuori dalla Coppa dei Campioni, anche perché non c'è stata una netta superiorità da parte dei nostri avversari. Siamo state tutte e tre lì lì, abbiamo dimostrato di essere sempre competitivi. La conferma di Blanc? Mi fa piacere"."Mi sento un po' tradito da Trezeguet". Claudio Ranieri è visibilmente arrabbiato con il giocatore per le sue dichiarazioni alla stampa francese, in cui si era lamentato per il cambio nel finale della gara con il Chelsea. "Uno sfogo inspiegabile, da bambino viziato, le sue frasi mi hanno dato molto fastidio - dice il tecnico della Juventus parlando dell'attaccante, non convocato per un affaticamento muscolare -. Sono cose che si dicono nello spogliatoio, lui può avere anche ragione, ma in quel momento eravamo in nove contro il Chelsea, perchè aveva toccato sei palloni nel secondo tempo e pochi nel primo. Allora ho provato a mettere Amauri in modo che corresse insieme agli altri e giocasse".
SUI GIORNALI - Trezeguet non ha però comunicato il suo disappunto personalmente a Ranieri. "Non ci siamo parlati, lo facciamo attraverso i giornali, visto che lui fa così... Speravo avesse preso fiducia dopo il gol al Palermo e quattro mesi di stop: gli stavo dando minuti e fiducia, mi sembra di avere sempre avuto la massima considerazione per lui. Evidentemente non è la stessa cosa da parte sua nei miei confronti".
L'INFERMERIA - In ogni caso, a prescindere dai veleni interni, Trezeguet e Amauri salteranno l'anticipo di domani con il Bologna. I due attaccanti della Juventus non sono stati convocati: affaticamento muscolare per il francese, distrazione al retto femorale per il brasiliano, che dovrà stare fuori per almeno un mese. Fermo anche Manninger per un affaticamento a un polpaccio. Assenti dalla lista diffusa da Ranieri pure Nedved, ancora alle prese con i problemi fisici accusati durante la gara con il Chelsea, e Legrottaglie, dolore al ginocchio sinistro. Le loro assenze si aggiungono a quelle di Camoranesi, De Ceglie, Sissoko, Knezevic, Cristiano Zanetti e Marchionni.
 
 
Fonte La Gazzetta dello Sport