Maldini: "Vorrei giocare un'ultima partita in nazionale"

Pubblicato da Massimiliano Mogavero On 09:07

Paolo Maldini ha tagliato i ponti con la Nazionale dopo i Mondiali di Corea e Giappone 2002 e 126 presenze. Ma arrivare a 127 potrebbe non essere impossibile. Il capitano del Milan apre infatti all'idea di un'ultima partita in azzurro, un modo per dire addio a quella squadra di cui è il primatista di partite.
"Mi farebbe piacere giocare un'ultima partita. Non sarebbe un ritorno in Nazionale - precisa Maldini -, ma l'occasione per la celebrazione di una carriera comunque lunga in azzurro, per questo mi farebbe proprio piacere. E' un'idea nata spontaneamente io non ne sapevo nulla, se e quando potrà esserci la partecipazione a questa gara è una decisione che spetta a chi di dovere, anche tenendo conto del fatto che il calendario è molto fitto e che, giustamente, il commissario tecnico, Marcello Lippi, deve tenere innanzitutto in considerazione le esigenze della squadra".

Con la Nazionale maggiore Paolo Maldini ha debuttato il 31 marzo 1988 nell'1-1 della Jugoslavia, quando il c.t. era Azeglio Vicini. Il primo dei sette goal in azzurro arrivò il 20 gennaio 1993 nell'1-1 contro il Messico, mentre l'ultima partita è del 18 giugno 2002, la sconfitta per 2-1 contro la Corea del Sud che costò l'eliminazione dal Mondiale nippocoreano dell'Italia di Trapattoni. Maldini è secondo nelle presenze da capitano (64) dietro a Giacinto Facchetti (70): con la Nazionale ha ottenuto il terzo posto a Italia '90, il secondo a Usa '94 e agli Europei 2000.
LIPPI - Possibilista anche Marcello Lippi, che però ha escluso la convocazione di Maldini per l'amichevole contro il Brasile a Londra del 10 febbraio. "La sfida contro il Brasile è vicinissima - ha raccontato il c.t. a goal.com -, mancano meno di due settimane e probabilmente sarà difficile da capire ma non si può organizzare una cosa del genere in così poco tempo. Ho un grande rispetto per Maldini, è stato un grandissimo giocatore ed un grandissimo professionista. Maldini, comunque, non si è ancora ritirato dal calcio ufficiale e non sappiamo quando prenderà questa decisione. Avevo parlato con lui riguardo la sua decisione di lasciare il giro azzurro. Mi ha detto che non era più interessato a giocare in Nazionale, ma credo che un'iniziativa del genere sia possibile. Prima però dovrà annunciare il suo addio al calcio dopodichè vedremo se sarà possibile organizzare il tutto".
PRECEDENTE BAGGIO - Un evento simile accadde il 28 aprile 2004, quando nell'amichevole di Genova contro la Spagna si celebrò l'addio all'azzurro di Roberto Baggio. All'allora "Divin Codino", che non giocava una partita con l'Italia da cinque anni, vennero concessi 87' nella sfida finita 1-1 per i goal di Bobo Vieri e Fernando Torres. Baggio, che allora giocava nel Brescia, si ritirò al termine di quella stagione.