Juventus, al via l'operazione Chelsea

Pubblicato da Massimiliano Mogavero On 09:55

Mancano pochi giorni alla sfida di Londra contro il Chelsea, ma la Juventus non può certo snobbare l'anticipo di campionato contro il Palermo. I rosanero sono imbattuti in casa da cinque gare e non sembrano propensi a fare regali in questo periodo della stagione. I bianconeri vanno comunque in Sicilia con l'intenzione di non concedere nulla all'avversario, consapevoli che il minimo passo falso rischia di far aumentare ulteriormente il divario dall'Inter capolista. Senza contare l'eventuale ritorno in classifica del Milan in caso di vittoria a San Siro contro il Cagliari.

BANCO DI PROVA - Ranieri, però, si concentra sulla sfida con i rosanero che, alla vigilia degli ottavi di Champions, rappresenta un banco di prova davvero insidioso. "Sarà una gara importante per noi, la prova generale per la Champions. La squadra sta bene, dobbiamo avere quello slancio in più che ci permetterà di stare ancora meglio. E lo slancio ce lo può dare solo la vittoria. I prossimi saranno 100 giorni decisivi, abbiamo 18 gare sicure, siamo nel momento clou della stagione e il fatto che l'infermeria si stia svuotando - ammette il tecnico - ci da fiducia".

IL RITORNO DI TREZEGOL - Dovrebbe rientrare dal primo minuto David Trezeguet: "A Palermo farò un po' di turn over. Trezeguet giocherà dall'inizio e poi vedremo chi gli affiancherò, e dall'inizio ci saranno anche Chiellini e Camoranesi. Il francese - sottolinea Ranieri - non faticherà a calarsi di nuovo nei meccanismi della squadra: i compagni lo conoscono bene e non credo che si siano dimenticati di come gioca, e lui conosce bene loro".

PENSIERO CHAMPIONS
- In campionato l'Inter sembra destinata a conquistare l'ennesimo tricolore. "Lo scudetto, come più volte ho ripetuto, lo può perdere solo l'Inter, noi dobbiamo continuare a lottare e stare sempre sul chi vive". Il pensiero, però, corre alla sfida di Londra: "Mi guarderò la prossima partita del Chelsea registrata. Buffon ha detto che la Juve è più squadra da Champions che da campionato, le somme le tireremo alla fine. Il campionato - continua - fotografa i valori reali delle squadre, la Champions, invece, è una competizione particolare, non sempre vince la più forte. Davanti a noi abbiamo 4-5 supercorazzate europee, ma le sorprese ogni tanto ci sono e noi ci crediamo. Forse dal punto di vista dei valori ha ragione Lippi quando dice che Manchester e Barcellona sono superiori a tutti, ma io non voglio essere d'accordo con lui. Farò di tutto affinché la Juve arrivi in finale".



Fonte La Repubblica