Il punto sull'ottava giornata di campionato

Pubblicato da Massimiliano Mogavero On 21:37

Una giornata caratterizzata da sorprese, piacevoli conferme e qualche delusione di troppo. Negli anticipi del sabato il Siena impatta sul Catania: risultato 1 a 1 ma gli etnei devono ringraziare "San Bizzarri" autore di parate straordinarie.
Nella serata di sabato va di scena il derby della Mole tra i più brutti di sempre.

Ne esce vincitrice la Juventus grazie ad Amauri ma soprattutto grazie a Calderoni colpevole sul gol del bomber brasiliano. Un derby privo di spettacolo e azioni degne di nota ma animato dai molti falli e dalle continue interruzioni del gioco.
Il Milan riesce a superare un' Atalanta che non ha siguramente sfigurato ma che anzi avrebbe meritato almeno il pareggio.
Continua la rinascita del Cagliari; stavolta a farne le spese è il Chievo di Iachini che deve piegarsi di fronte ad un gran gol di Acquafresca ( tornato sui livelli dello scorso anno ) e al raddoppio di Fini.
Il Genoa riesce a bloccare sullo 0 a 0 un'Inter apparsa piuttosto contratta e forse anche affaticata. I nerazzuri hanno subito per larghi tratti del match l'iniziativa genoana che si è allentata solo in seguito all'espulsione di Juric.
Continua a stupire il Napoli che riesce a superare fuori casa anche la Lazio. Lo fa soprattutto grazie ad un Lavezzi apparso imprendibile e che ha nettamente vinto il confronto a distanza con l'altro argentino Zarate.
La Reggina supera di rigore il Lecce. Entrambi i tiri dagli undici metri portano la firma di Bernardo Corradi.
Ritorna alla vittoria la Sampdoria che supera il Bologna grazie ad i gol di Delvecchio e Bellucci, tornato titolare dopo l'infortunio patito nello scorso finale di stagione.
La Roma non riesce ad uscire dal periodo nero che sta attanagliando la squadra in quest'utlimo periodo. I giallorossi sono stati letteralmente surclassati da un'Udinese capace di raggiungere la vetta della classifica in coabitizione con Inter e Napoli.
Grandi polemiche nel posticipo serale: i palermitani sono furiosi per il gol di mano di Gilardino che ha dato il là alla vittoria della Fiorentina. In effetti la rete è apparsa nettamente irregolare e il Palermo non meritava assolutamente la sconfitta.