Gli acquisti del Napoli per la stagione 2008/2009 sono, fino a questo momento, Maggio, Rinaudo e Denis più il riscatto dell'intero cartellino di Blasi e Zalayeta.

Ad oggi quindi, gli undici titolari di Reja dovrebbero essere, in un 3-5-2 Iezzo; Santacroce, Cannavaro, Rinaudo; Maggio, Blasi, Gargano, Hamsik, Mannini; Denis, Lavezzi.

Tutti, dagli opinionisti più accreditati ai semplici tifosi napoletani, hanno espresso toni trionfalistici ed entusiastici per come si sta conducendo la campagna acquisti di questa stagione. E io mi domando perchè? Perchè vengono definiti grandi acquisti Maggio, Rinaudo e Denis? Sarebbe più giusto definirli scommesse.

Perchè Maggio è vero che ha disputato una grande stagione a Genova ma è pur vero che il fatto che la Sampdoria se ne sia liberato così facilmente vorrà pur dire qualcosa e francamente il giocatore non mi sembra un fenomeno che possa permettere al Napoli di fare quel salto di qualità di cui necessita.

Rinaudo invece, è un giocatore che nella sua carriera non ha mai disputato una stagione intera da titolare nè a Siena, in una squadra che ha rischiato fino all'ultimo di retrocedere, nè nel disastroso Palermo dello scorso anno, squadra il cui tallone d'achille era proprio il reparto difensivo.

Discorso diverso ma ,non tanto, merita Denis. Perchè questa è la vera scommessa del Napoli e di Marino soprattutto. Un attaccante paragonato a Batistuta e che ha disputato una straordinaria stagione nell'Independiente condita da 27 gol.
Il giocatore è già stato in Italia, precisamente nelle fila del Cesena collezionando 28 presenze in due anni mettendo a segno tre reti. Il Cesena decise di non confermarlo e il ragazzo tornò in Argentina. Quest'anno è chiamato a confermarsi e farlo a Napoli, si sa, è più difficile che altrove. Il giocatore avrà una pressione addosso non indifferente e se non dovesse sbloccarsi da subito la sua esperienza sarà segnata. E questo è il pericolo più incombente per il Napoli.