Napoli, virata su Pozzi

Pubblicato da Massimiliano Mogavero On 10:41

Galeotta fu la cena: e, tra una portata e l’altra, mercoledì sera, sul tavolo è spuntato un Pozzi così, tanto per gra­dire. Dessert del merca­to, ciliegina sulla torta, il progetto che continuereb­be, perché ventitré anni rappresentano l’ideale per guardar lontano e continuare ad essere il Napoli: la terza via del tridente conduce a Empo­li, fucina di giovani ta­lenti oppure splendido resort per recuperar quelli per­duti: Nicola Pozzi, scuo­la Milan, a diciotto anni nel primo Napoli dell’era De Lau­rentiis- Marino, aveva bi­sogno di rilanciarsi dopo la catastrofica stagione 2004-2005, tre presenze e un gol in azzurro e so­prattutto un infortunio.

IL TOCCASANA -
L'Empoli è stato il tocca­sana e fa niente se in due anni c’è scappato un altro accidente, sempre al san Paolo, nel pomeriggio di una doppietta dolorosa ma caratterizzata dalla rottura dei legamenti del ginocchio destro: Pozzi s’è preso il mondo sulle spalle, ha ripreso a segna­re con frequenza da kil­ler, s’è riguadagnato la stima di Marino ed ora è lì, nel plotone. Nicola Pozzi è la sorpresa calata nel bel mezzo della serata tra Pierpaolo Marino, dg del Napoli, e Tullio Tinti, procuratore del calciato­re, che ha informato l’Empoli, istantaneo nella valutazione: si discute della cessione intorno ai 10 milioni, si tratta e si può scendere sino a 8.