Napoli, anche Dzemaili

Pubblicato da Massimiliano Mogavero On 12:27

La conversione a U è un classico e il tempo che scorre via non cancella le antiche abitudini d’un cal­cio sempre eguale, immutabile, co­stretto a inventarsi la vita un giorno sì e l’altro pure. De Sanctis, Campa­gnaro, Zuniga, Cigarini e Quagliarel­la rappresentano l’antipasto d’un mercato che annuncia portate a vo­lontà, ma nell’attesa della necessaria meditazione le idee sgorgano e il Na­poli riflette. Julio Ricardo Cruz è già il bomber stantio di due notti di vir­tuale passione e mentre Gustavo Ghezzi e Jorge Cysterpiler - il tandem di procuratori de el jardinero - ascol­tano Atletico Madrid e Fiorentina, Pierpaolo Marino è già andato oltre, spostando la soglia d’attenzione al centrocampo, sondando il Palermo e provando a prendere con un colpo due piccioni: «Il Napoli ha necessità di coprire zone che noi riteniamo ga­rantite. Non per niente mi ha chiesto Simplicio e Nocerino».
 
IDEA DZEMAILI - Buonasera, si fa per dire, perché al­le 20,30 Maurizio Zamparini dà una bella scossa al vociare e rimette le co­se a posto, tracciando nuovi orizzon­ti, dimostrando che il Napoli ora è preso dalla ricerca d’un medianone e che dunque Blerim Dzemaili (23) può tornare d’attualità, essendo ripartite le perlustrazioni. Dzemaili è la prima idea per la zona nevralgica, il tuttofa­re che garantisce freschezza, elasti­cità, i centimetri necessari per andar­sela a giocare sui rinvii e pure i piedi buoni: il Torino lo ha teoricamente blindato, ma c’è materia di discussio­ne intorno alla contropartita tecnica e per il conguaglio e c’è un duello da vincere con l’Udinese, che ha occhi ovunque e mani allungate sui talenti in erba.