Ibra e Maicon restano

Pubblicato da Massimiliano Mogavero On 10:17

Ibrahimovic e Maicon rimarranno all’Inter. Prima le parole del presidente Massimo Moratti, ieri quelle del consulen­te di mercato Gabriele Oriali che, dopo un colloquio con il numero uno nerazzurro, a Sky ha dato l’annuncio che i tifosi interisti aspettavano da tempo: «Per Ibra e Maicon - ha iniziato - non credo ci siano problemi particolari: le cose si sono sistemate con il tem­po e di fatto i giocatori sono mol­to contenti di rimanere da noi. Ci auguriamo che possano contribuire al raggiungi­mento di obiettivi im­portanti. Lo svedese pen­so che dome­nica salirà sull’aereo diretto in America mentre il brasiliano, insieme a Julio Cesar, si aggregherà diret­tamente a Boston». Sembra la pa­rola fine a una telenovela che ha tenuto con il fiato sospeso il po­polo interista finora. Ma se per l’attaccante le certezze sono maggiori, e lui le ha confermate dando mandato di concludere per agosto i lavori della sua casa sul lago di Como ( gli impianti elet­trici sono curati dalla stessa dit­ta che sta "trasformando" la Pi­netina), per Maicon qualche dub­bio in più esiste. Il Real Madrid non è ancora sparito, mentre il Manchester City è tornato alla carica con un'offerta ricchissima ( 30 milioni più Elano). Dal mana­ger del giocatore, Antonio Ca­liendo, ha però ricevuto la stessa risposta di qualche settimana fa ovvero un garbato "no, il ragazzo non andrà al City". La proposta degli arabi rischia solo di trasfor­marsi in un boomerang per l’In­ter che entro la fine della setti­mana incontrerà Caliendo. Mo­ratti ha detto che non ci saranno ritocchi del contratto, ma è pro­babile che un accordo per il « ri­conoscimento » richiesto dal ter­zino sia trovato attraverso un suo maggior utilizzo nel­le campagne pubbli­citarie con tanto di indennizzo econo­mico.

CHELSEA - Eccoci alla trattativa Deco­ Carvalho. Ieri l’emissario neraz­zurro presente a Londra ha avuto un contatto con il Chelsea e ha ricevuto la confer­ma che l’operazione è complicata perché Abramovich per i due ha fatto lievitare la richiesta fino a 20 milioni. Troppi per due over 30. «Mourinho li conosce molto bene ed è convinto che possano fare bene all’Inter, ma la trattati­va è ferma perché certe condizio­ni per noi sono improponibili. Ve­dremo se si sbloccherà più avan­ti, ma al momento non esistono i presupposti per discutere del tra­sferimento. Un intermediario a Londra? Il presidente e io non lo abbiamo inviato. Mi auguro che nessuno lo abbia mandato per­ché l’Inter non ne ha bisogno vi­sto che trattiamo con il Chelsea direttamente». Poi sulla rosa: «Per ora rimaniamo così e tutti i giocatori sotto contratto parti­ranno per l’America. In un secon­do momento vedremo se sarà possibile cedere coloro che non rientrano più nei nostri piani tec­nici e incamerare così dei soldi».