Una lunga, infinita giornata di voci e indiscrezioni e in serata, scrivono i cronisti spagnoli dei quotidiani 'As' e 'Marca', il cerchio s'è chiuso: "Kakà è un giocatore del Real Madrid, la trattativa per il suo trasferimento si è conclusa positivamente". A sostenerlo, con grande evidenza nella titolazione, è l'edizione online dei due giornali. As offre dettagli: al Milan andrebbero 64,5 milioni di euro, al giocatore 9 netti a stagione. Il 50% dei diritti d'immagine del brasiliano spetterebbero al Real. E Marca aggiunge addirittura che la presentazione ci sarebbe la prossima settimana al Santiago Bernabeu.
Ma quando sembrava davvero chiusa, sempre secondo i segugi di "As", la clamorosa ultima svolta: l'accordo tra le società era già stato raggiunto sulla base di 64,5 milioni di euro quando nel gioco avrebbe fatto irruzione (condizionale d'obbligo) Carlo Ancelotti, neo tecnico del Chelsea, che avrebbe frenato il tutto spingendo il padre di kakà, Bosco Leite, allo stop. "As", che cita la radio spagnola "Cadena Ser", scrive che il "grande legame" tra Ancelotti e Kakà potrebbe portare il brasiliano a scegliere l'offerta del patron del Chelsea Abramovich.
Adriano Galliani sarebbe stato, come detto, a Madrid tutto il giorno. Lo hanno raccontato con dovizia di particolari sempre i siti dei quotidiani sportivi spagnoli 'As' e 'Marca' riprendendo la notizia dell'emittente radiofonica 'Cadena Ser'. Galliani sarebbe arrivato nella capitale spagnola intorno alle 15 in compagnia di Bosco Leite, il padre-manager di Kakà. Il Real avrebbe offerto subito al Milan 65 milioni di euro più il cartellino dell'olandese Robben, oppure 50 milioni più Robben e l'altro olandese Sneijder. L'accelerata all'affare poi sarebbe stata data dal presidente del Real Madrid, Florentino Perez, fresco di nomina e deciso a regalare subito un acquisto importante ai tifosi delle merengues.
Per evitare un inserimento del Chelsea (il nuovo tecnico dei blues Ancelotti avrebbe chiesto ad Abramovich di portare a Londra Kakà) Perez avrebbe deciso di convocare a Madrid Galliani nel tentativo di trovare subito un accordo.
TRATTATIVA DIFFICILE - ''Kakà non vuole più parlare perché questa storia non finisce mai'', aveva detto Diego Kotscho, portavoce del brasiliano del Milan, riassumere lo stato d'animo di Kakà. ''Non si è ancora raggiunto - aveva detto nel pomeriggio -. Quando ci saranno delle trattative, Kakà ascolterà gli spagnoli e deciderà. L'offerta del Real è importante ma minore dei 100 milioni offerti a gennaio dal Manchester City. Sarà difficile''.
IL DUBBIO DI MALDINI - Della possibile partenza di Kakà ha parlato Paolo Maldini, a Firenze per un torneo giovanile. "Il futuro di Kakà? Credo che rimarrà al Milan ma è difficile dirlo - ha detto l'ex capitano del Milan -, sul futuro è stato finora più ermetico di Ancelotti. Certo è che se andrà via il Milan dovrà prendere un altro campione, perché si vince solo con i campioni".
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