Movimenti di mercato

Pubblicato da Massimiliano Mogavero On 15:18

Cigarini è un giocatore del Napoli. A dare la conferma ufficiale è stato il presidente del Parma Ghirardi ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. «Ormai è fatta per Cigarini al Napoli. A fine settimana ci sarà la firma sulle carte, ma c’è un accordo tra me, De Laurentiis ed il presidente Ruggeri dell’Atalanta».

ACQUAFRESCA E PALOSCHI - Il presidente emiliano ha poi parlato anche dei suoi obiettivi: «Acquafresca è un giocatore che ci interessa, sono sincero, però noi dobbiamo sapere prima il futuro di Paloschi, che vogliamo trattenere, visto che c’è da risolvere la comproprietà con il Milan».
Il Parma sta provando a pren­dere Valeri Bojinov (23), ex viola e ora al Manchester City. L’attaccante ha già da­to il gradimento a questa soluzione, ma il club gialloblù deve trovare l’accordo con gli inglesi. Tra gli obiettivi emiliani c’è anche il difensore della Lazio Cribari (29). E alla Reggina Ghirardi ha chiesto la disponibilità per Franco Brienza (26).
Il Genoa sta stringendo per Fer­nando Menegazzo (28), centrocampista del Bordeaux (ex Siena) che ha ricevuto una proposta anche dal Parma. Il brasi­liano, attraverso il quotidiano Sud Ouest, ha spiegato: « Per due volte il Genoa mi ha cercato proponen­domi il doppio dell'in­gaggio che prendo al Bordeaux. Ogni volta, però, la società mi ha chiesto di restare e io ho detto sì, senza chie­dere alcun adegua­mento. Adesso però... Il Bordeaux mi ha comprato per 1,3 milioni di euro, spero che non ne chieda più di quattro ».

Dalla Francia rimbalza anche l’ipotesi di un interessamento del Genoa per Juninho Pernanbucano (34), centrocampista che ha appena annunciato l’addio al Lione. Il brasiliano sarebbe stato contattato an­che dall'Inter.
Delio Rossi fa un passo indietro. Il tecnico della Lazio, intervenendo a Radio Incontro, smentisce di avere mai detto «Il prossimo anno non sarò più l'allenatore della Lazio e questa sera comunicherò la mia decisione a Lotito». Però dalle sue parole si capisce che il rapporto con il club biancoceleste, e in particolare col presidente, è arrivato al capolinea.

NESSUNA CHIAMATA - «Io è quindici giorni che sono a Roma, mentre lui si era preso 3-4 giorni per darmi una risposta che dopo due settimane ancora non è arrivata. Ma non è arrivato neanche un appuntamento... Il problema sta in questi termini: quando ho visto il presidente abbiamo parlato di tutto, poi mi ha chiesto 3-4 giorni di tempo per dare una risposta. Da allora sono passati quindici giorni, questo significa che da allora ha fatto altri tipi di valutazioni o non aveva fretta. Io non ho fretta, ma la sensazione è che qui si abbia paura a fare la prima mossa. Io non ne ho di questi problemi, uno si deve assure le sue responsabilità nella vita. Qualcuno dovrà fare la prima mossa. Uno nella vita deve fare delle scelte e prendere delle decisioni. E ci sono tempi e modi per farlo».